Certo e' che i Leonardo
sono tutti persone un po' particolari. Da Vinci
inventava sottomarini, paracadute e locomotive mentre con una mano
affrescava cappelle (in senso buono) e con l'altra scolpiva capolavori.
Di
Caprio,
col suo sguardo da eterno adolescente ha conquistato le platee di
mezzo mondo, mentre con una mano distrugge le spiagge thailandesi
e con l'altra firma autografi. Poi c'e' Ortolani Leonardo,
classe 1967, pisano, che con una mano faceva il geologo e con l'altra
disegnava e tuttora disegna il più' divertente dei fumetti in circolazione:
Rat-Man.
Uomo/topo
o scimmia/topo che sia, visto che i personaggi disegnati da Ortolani
hanno sembianze scimmiodi, il Nostro ha conquistato i favori del pubblico
sin dalle prime pubblicazioni. Dopo qualche anno di ubiquita' su varie
testate, fra cui Totem e Made in Usa (storica fanzine pisana), disegna
le Sturmtruppen per il compianto Bonvi ma la sfiga regnava sovrana
ed anche quell'esperienza fini'.
Fu
il 1995 l'anno della svolta. Trovatosi, come si suol dire, a nuotare
nella materia di cui son fatti i sogni e con l'incubo della professione
di geologo che gli alitava sulle spalle, decise il tutto per tutto
con la carta dell'autoproduzione. Gli eroi di quella titanica impresa
furono prima Leonardo Ortolani, con l'ausilio di Marcello Toninelli
ed il suo marchio Ned 50, e poi Ortolani Leonardo con la "Bande
Dessinée. Ma nel pubblico qualcosa si stava muovendo. Il passaparola
raggiunse dimensioni eclatanti e sciami di appassionati si affannarono
in quegli anni nella ricerca degli introvabili albi del mitico super-eroe
in costume da topo. Poi, quando anche il mio spacciatore di fumetti
aveva ormai perso ogni traccia, la folgorante notizia: il passaggio
alla grande e famosa Marvel. Momenti di suspance per il destino di
un personaggio al quale ci si era affezionati per l'enorme carica
dissacratoria di cui aveva dato prova nei 12 mitici numeri autoprodotti.
La parodia e' stata sicuramente la chiave per far breccia nel cuore
dei fumettofili.
Ma
non si pensi ad un'operazione stile "pallottola spuntata"
e similari. Al di la' dell'effettiva riconoscibilità di certi film
o fumetti, la carica comica che riesce a trasmettere Leonardo affonda
le sue radici in una surreale quotidianità nella quale tutti, o quasi,
ci siamo, almeno una volta, trovati.
Affari
di cuore, di sesso, turbamenti adolescenziali mai completamente risolti,
sono alla base di gags davvero irresistibili. Quando poi si arriva
alla destrutturazione in chiave comica di super eroi come I Fantastici
4, Dottor Destino, l'Uomo Ragno, Il Punitore, Wolvereine e Silver
Surfer, tra l'altro inseriti in contesti narrativi gestiti con i controc...
allora ci si rende conto di avere a che fare con un genio.
Alla fonte di cotanto ingegno la redazione di Toons Hill e' andata
ad abbeverarsi...(squilli di trombe)...ecco a Voi, nella magnificenza
del Technicolor l'intervista concessaci via e-mail dal creatore di
RAT-MAN...
Salvatore